FRA TRADIZIONI E MODERNITÀ
Programma di 12 giorni e 11 notti
Arrivo all’aeroporto internazionale di Tashkent alle 6.15. Formalità doganali e incontro con la guida locale che seguirà il gruppo per tutto il viaggio e trasferimenti in bus, per andare nei ristoranti locali. Dopo colazione inizio delle visite in città. Il complesso di Khazrati Imom – il mausoleo di Kaffal Shashi (XIsec.), la madrassa di Barak Khan (XVI sec.), il museo col Corano più vecchio del mondo (VIIsec.). La visita del mercato Chorsu bazar. Pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio la visita del museo dell’Arte Applicata dell’Uzbekistan che conserva una vasta collezione del lavoro dell’artiggianato dell’Uzbekistan. Partenza alle 17.30 con l’aereo per Urghench, il centro amministrativo della regione di Khorezm. Dopo l’arrivo ad Urghench trasferimento (30 km) con il bus a Khiva: città museo, antica capitale dell’impero di Khorazmia egemone dell’Asia centro occidentale nei secoli XVI e XX, sistemazione in hotel. Una passeggiata libera nella città di Khiva, cena, e pernottamento in hotel.
Prima colazione. Inizio delle visite della città interna di Ichan-Kala, circondata dalle mura d’argilla e paglia: il complesso di Kalta Minor – il Minareto corto (XIXsec.), la residenza reale – Khunya Ark dell XVI-XIX sec., Madrassa Mukhammad Rakhimkhan II (XIXsec.), la moschea del venerdì – Juma con 213 colonne. Pranzo in una madrassa storica trasformata in ristorante.
Nel pomeriggio proseguimento delle visite: la fortezza Tosh-Khavli – casa della pietra (XIXsec.) con l’harem, il complesso di Islam Khoja (XX sec.), il mausoleo di Pakhlavon Makhmud (XIV-XIX sec.). Rientro in hotel, cena con un concerto folcloristico e pernottamento.
Prima colazione. Dopo colazione partenza per le rovine delle fortezze di Antica Khorazmia: le fortezze Toprak-Kala ed Ayaz-Kala. Proseguimento del viaggio per Bukhara in pullman privato attraversando il Kizilkum (il deserto rosso) sulla vecchia strada carovaniera (480km). Sosta per le foto lungo la riva del fiume Amudarya (in antichità Oxus). Pranzo nel deserto in un piccolo ristorante lungo la strada e proseguimento verso Bukhara. Arrivo a Bukhara, una città ricca d’arte e storia della civiltà islamica. Sistemazione in albergo. Tempo per il riposo oppure per fare una passeggiata nel centro storico della città. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Visita della città di Bukhara iniziando dal mausoleo dei Samanidi (IX-X sec.) – uno dei primi monumenti funerari islamici, il mausoleo di Chashmai Ayub (la fonte di Giobbe), la moschea Bolo Khauz, la cittadella d’Ark – antica residenza dei Signori (Khan, Emiro) di Bukhara e la grande piazza di Registan, il complesso Poi Kalon con il suo maestoso minareto (XIIsec.) e la Moschea Kalon (XVI sec.), e la Madrassa di Miri-Arab (XVI sec.). Pranzo in un ristorante locale.
Proseguimento del programma con le visite delle cupole commerciali (XVI sec.), Madrassa di Ulugh-Beg (XV sec.), la scuola coranicha del nipote prediletto di Tamerlano, la Madrassa di Abdullaziz Khan (XVII sec.) con il suo bellissimo ingresso. La moschea di Magocchi Attori (XII-XVI) – la moschea più antica di Bukhara, dell’epoca preislamica, il complesso di Liabi Khavuz (XVII sec.), la visita del laboratorio delle marionete di cartapesta. Se è possibile, in serata la visita dello spettacolo folcloristico con le canzoni e danze tradizionali, sfilate di moda che viene organizzato nel cortile della madrassa e cena. Pernottamento in albergo.
Dopo colazione continuazione delle visite del centro storico di Bukhara: la madrassa di Chor Minor “quattro minareti” (1812), copiata dell’ingresso della città di Haydarabad in India. La visita di Sitorai Mokhi Khossa, la residenza estiva dell’ultimo governatore di Bukhara. La visita della Casa di Fayzulla Khodjaev, è stato uno dei più brillanti in campo politico di Bukhara nei primi anni del XX secolo. Faizullah Khodzhaev è nato nella famiglia di un ricco mercante di Bukhara Ubaidulla Khodjaev. La sua casa è stata trsformata nel museo di Faizulla Khodjaev. I piu grandi architetti di Bukhara hanno partecipato nella costruzione della casa e l’hanno trasformata in un campione di architettura residenziale di Bukhara.
Il pranzo in una bellissima casa locale uzbeca dove potete assistere alla prepazione del piatto nazionale uzbeco plov.
Nel pomeriggio tempo libero per riposarsi o per fare una passeggiata nel centro storico per dei negozi di artigianato locale. Cena in un ristorante locale. Pernottamento in albergo.
Prima colazione. Partenza in pullman per Nurata. Durante il tragitto sosta a Gijduvan (45 km). Si visita il museo e la casa di Abdulla Nazrullaev la famiglia dei ceramisti nella 6° generazione. Maestro dimostra il processo di fabbricazione di ceramica, nel suo museo privato racconta delle varie scuole di ceramica centroasiatiche e le loro caratteristiche. Nel loro negozio rappresentato dalle opere di diversi pezzi dell’artigianato (ceramiche, ricami, ecc.) si può fare delle compere. Dopo aver visitato la casa-museo del ceramista continuazione del viaggio. La sosta a Rabati-Malik: visita dei resti di un caravanserraglio del XI sec. che fu costruito lungo La Via Della Seta e si visita anche il Sardoba del XIVsec, un’cisterna d’acqua lungo la Via della Seta che si trova di fronte al caravanserraglio. Pranzo lungo il percorso in un ristorante locale.
Partenza per Nurata attraverso la steppa. Arrivo a Nurata. Si visita la città oasi, dove si trova una sorgente d’acqua mineralizzata con dei pesci considerati sacri, scoprire le rovine della fortezza di Alessandro Magno, a forma di Orsa Maggiore, moschea Chil Ustun del XIV secolo, con 40 colonne, la moschea Panjvakhta (5 preghiere) XVI s., il mausoleo di Sheikh Khasan Abdul Nuriy (VIII secolo). Prenderemo la strada attraverso la steppa per arrivare al campo yurta situato vicino al grande lago Aidarkul. Arrivo e sistemazione nelle yurte. Dopo l’arrivo si può fare una passeggiata cavalcando sui camelli. Cena. Dopo cena, i visitatori riuniti attorno al fuoco possono ascoltare le canzoni di Akin (cantante folk). Pernottamento in yurte.
Prima colazione. Ci godiamo un’avventura indimenticabile mentre si cammina o si cavalca in sella ad un cammello facendo passeggiata nel deserto. Partenza con pulmino al lago Aydarkul. Aydarkul – un grande bacino d’aqcua chiuso artificiale nel sistema lacustre di Aydar-Arnasai, che occupa una superficie totale di 4.000 km. Il sistema comprende tre laghi con l’acqua salmastra (in realtà Aidarkul, Arnasay e Tuzkan). I laghi si trovano nel bacino salino parte sud-orientale del deserto Kyzylkum. L’area del lago Aydarkul ha delle buone condizioni per la ricreazione, escursioni e gite a cavallo o camelli e soprattutto nuotare nel lago. Aydarkul è un luogo da gradire, deliziare e incantare il più sofisticato viaggiatore. Picnic sulla riva del lago.
Poi partenza per Hayat attraversando la regione montuosa di Djizzak. Hayat è il villaggio nelle montagne di Nurata. Arrivo a Hayat. Tempo per la sistemazione nella guest house e per conoscere la famiglia. Passeggiata nel villaggio. Si può vedere una natura bellissima delle montagne e si visita il parco naturale di Hayat osservando la varietà degli animali della montagna. È possibile esplorare il paesino e fare degli incontri con la gente del posto. Dopo ritorno la partecipazione nella preparazione della cena. Cena con la famiglia locale. Notte in camere per gli ospiti.
Prima colazione. Partenza con il nostro pulmino per Samarcanda. Dopo l’arrivo pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio sistemazione in albergo e l’inizio delle visite di Samarcanda: il mausoleo di “Guri-Emir” (dove si trova la tomba di Tamerlano (XIV – XVsec.) costruito per il nipote prediletto di Tamerlano Mukhammad Sultan. In seguito sono stati aggiunti le tombe degli altri temuridi, dei figli di Tamerlano – Miranshakh e Shakhrukh, e del nipote astronomo di Tamerlano, Ulugbek. Visita della piazza Registan – “luogo sabbioso”, la piazza principale di Samarcanda con la madrassa di Ulugbek, la madrassa di Sher-Dor – porta dei leoni (XVIIsec.), la madrassa di Tilla-Kori – lavorata con l’oro, con la sua splendida cupola decorata, le mura, e il mikhrab di un’unica bellezza rispetto ad altri famosi monumenti dell’Asia Centrale. Cena in un ristorante locale. E pernottamento in albergo.
Prima colazione. Сontinuazione delle visite di Samarcanda per conoscere lo sviluppo dell’architettura sopratutto dell’epoca Timuride: visita della nicropoli di Shakhi Zinda – «il Re vivente», uno dei complessi più belli dell’Oriente, senza il quale è difficile immaginare lo splendore archittetonico di Samarcanda. Visita dell’osservatorio di Ulugh Beg – grande astronomo, scienziato, governatore e nipote preferito di Tamerlano. il museo archeologico delle antiche rovine Afrasiab di Samarcanda. Pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio visita della moschea cattedrale Bibi-Khanum, costruita dalla moglie di Tamerlano (XIVsec.). e il mercato Siab bazar. La visita della fabbrica della carta di seta situata a 10 km fuori di Samarcanda. L’intero processo della fabbricazione della carta usando delle tecnologie antiche per capire come si produceva la carta durante i tempi dei nostri antennati. Cena in un ristorante locale. Pernottamento in albergo.
Colazione in albergo. Partenza con 3 automobili per Shakhrisabz via Urgut, la provincia di Samarcanda confinante con Tagikistan che si trova ai piedi delle montagne di Pamir. Visita del mercato di Urgut dove a volte ci sono anche dei mercanti di antiquariato. Dopo la visita del mercato si parte per Sakhrisabz. Percorrendo la strada della montagna, si fa sosta panoramica nel luogo chiamato Ming Chinor girovagando per il mercatino delle spezie e frutta secca. Proseguimento del viaggio per Shakhrisabz, città natale di Tamerlano, situata in una piccola valle circondata dai primi contrafforti delle montagne del Pamir. Il suo nome significa “la città verde”, perché è abbondantemente circondata dal verde delle montagne, orti e numerosi giardini. I monumenti antichi testimoniano il plurisecolare sviluppo della città, in particolare del periodo sotto il regno di Tamerlano e della dinastia dei Timuridi, nel XV e XVI secolo. Dopo l’arrivo pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio la visita della città: si visitano i resti dell’Ak-Saray – “Palazzo Bianco”, la residenza estiva di Tamerlano, i resti di un gigantesco ingresso alto 38 metri, anche se in origine doveva essere di 70 m. Moschea di Kok-Gumbaz – “cupola blu” e Dorut Tilovat – “casa della meditazione”, la grande moschea del venerdì fu ultimata da Ulugh Beg nel 1437 in onore del padre Shakh Rukh, figlio di Tamerlano. Complesso di Khazrati-Imom, poco più a est della moschea Kok-Gumbaz sorgono i pochi malconci resti di mausoleo di 70 metri per 50, chiamato Dorus Saodat – “seggio del potere e della forza”, che Tamerlano terminò nel 1392. Dopo la visita rientro a Samarcanda. Si visita il museo della fabbrica del vino che fu erretta nel periodo dello zar 150 anni fa ed è ancora attiva, partecipiamo nella degustazione dei vini locali. La cena in una casa locale uzbeka. Pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Si parte per la stazione ferroviaria per prendere il treno per Tashkent. Dopo l’arrivo il pranzo in un ristorante locale e sistemazione in albergo.
Nel pomeriggio tour panoramico della città: la visita della piazza d’Independenza, la piazza di Tamerlano e la visita di alcune stazioni della metro. Cena in un ristorante locale. Rientro in albergo per riposarsi.
Si parte dall’albergo per trasferimento all’aeroporto internazionale di Tashkent per il volo di rientro per Istanbul.
*** FINE DEL NOSTRO SERVIZIO ***