Programma di 8 giorni e 8 notti
(arrivo da Istanbul a Tashkent)
Arrivo con il volo di linea all’aeroporto internazionale di Tashkent alle 06.15. Dopo l’espletamento delle formalità doganali si incontra con la guida locale che seguirà il gruppo per tutto il viaggio. Trasferimento con bus in albergo e sistemazione. Dopo la colazione verso le 10 inizio delle visite della capitale dell’Uzbekistan, all’epoca un importante nodo carovaniero sulla Via della Seta. Il complesso Khazrati Imom – il mausoleo di Kaffal Shashi (XIsec.), la madrassa di Barak Khan (XVI sec.), il museo del Corano, dove si conserva uno dei Corani più antichi al mondo (VIIsec.). La visita del mercato Chorsu, il mercato sorto sulla Via della Seta, ricco di colori e sapori dei prodotti dell’agricoltura uzbeca. Pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio la continuazione delle visite con il museo delle Arti Applicate dell’Uzbekistan che conserva una vasta collezione della produzione artiggianale dell’Uzbekistan. Una passeggiata per il centro moderno della città per vedere la piazza dell’Independenza dell’Uzbekistan, la metropolitana e la grande piazza con la possente statua equestre di Tamerlano. Cena in un ristorante locale, e pernottamento in hotel.
In prima mattinata partenza per l’aeroporto per prendere il volo Tashkent – Urgench. Arrivo ad Urgench e transferimento a Khiva (35km), la capitale del khanato di Khiva dal XVI secolo fino al 1920, la più antica e meglio conservata cittadina sulla Via della Seta. Sistemazione in hotel. Inizio delle visite di Ichan-Kala (città interna), centro storico di Khiva, circondato dalle mura in argilla e paglia: il complesso Kalta Minor – il Minareto tronco (XIXsec.), la residenza reale – Khunya Ark del XVI-XIX sec., Madrassa di Mukhammad RakhimkhanII (XIXsec.) in cui cortile si potra assistere allo spettacolo di una famiglia di funamboli, la Moschea del venerdi – Juma con 213 colonne lignee. Pranzo in una madrassa trasformata in ristorante.
Nel pomeriggio continuazione delle visite: la residenza Tosh-Khavli – Palazzo di pietra (XIXsec.) con l’harem dei khan (governatori) di Khiva, il complesso di Islam Khoja (XX sec.), il mausoleo di Pakhlavon Makhmud (XIV-XIX sec.). Al termine delle visite, rientro in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione. Partenza per Bukhara in pullman attraverso il Kizilkum (il Deserto rosso) lungo gli itinerari carovanieri (480km) e la riva del fiume Amudarya (anticamente noto come Oxus). Pranzo nel deserto in uno dei piccoli ristoranti lungo la strada e proseguimento del tragitto verso Bukhara. Arrivo a Bukhara e sistemazione in albergo. Tempo libero per il riposo oppure per fare una passeggiata nel centro storico della città.
Bukhara per secoli è stata una delle città più importanti della Transoxiana islamica. Il nome antico della città è Vihara, che significa monastero dei buddisti, cioè nel periodo preislamico qua esisteva il buddizmo, e lo zoroastrizmo. Di questa vocazione rimane traccia in un detto, mentre Samarcanda è famosa per la sua “bellezza della terra”, Bukhara è famosa per la “bellezza dello spirito”. Nella città hanno vissuto e lavorato dei poeti famosi come Firdousi e Rudaki, lo scienziato enciclopedista Abu Ali Ibn Sina, conosciuto come Avicenna in tutto il mondo ed altri personaggi. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
Prima colazione in albergo. La giornata comincia dalla visita del mausoleo di Ismail Samani, il monumento più antico di Bukhara ed un capolavoro dell’architettura musulmana del X secolo. Il mausoleo di Chashmai Ayub, la sorgente di Giobbe, costruzione del XII secolo, ma la cupola conica fu costruita da Tamerlano nel 1380. La moschea Bolo Khauz (1712), è una moschea leggiadramente collata nelle vicinanze di una vasca. La fortezza Ark, “città nella città” è la struttura residenziale più antica di Bukhara, abitata dal V secolo fino al 1920. Pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio proseguimento del programma con il complesso Poi Kalon con il suo maestoso minareto Kalon (XIIsec.) e la Moschea Kalon (XVI sec.), la Madrassa Miri-Arab (XVI sec.), la visita delle cupole commerciali (XVI sec.): Toki–Sarrafon (cupola di cambiavalute), Toki-Telpak Furushon (cupola di cappellai), Toki-Zargaron (cupola di orafi) e delle scuole coraniche: Madrassa di Ulugh-Beg (XV sec.), edificata dal nipote di Tamerlano e Madrassa di Abdullaziz Khan (XVII sec.) con il suo bellissimo ingresso, moschea Magocchi Attori (XII-XVI) – la moschea più antica di Bukhara, il complesso Liabi Khavuz (XVII sec.). Cena nella casa privata seguendo il processo di preparazione del piatto nazionale uzbeco plov e pernottamento in albergo.
(ci sono due opzioni per la giornata №5)
Prima colazione. Partenza da Bukhara in pullman verso la città natale di Tamerlano – Shakhrisabz, situata in una piccola valle circondata dai primi contrafforti delle montagne del Pamir. Il suo nome significa “la città verde”, per i numerosi giardini creati nei tempi di Tamerlano. I monumenti eccezionali testimoniano il plurisecolare sviluppo della città, in particolare del periodo sotto il regno dei Timuridi, nel XV e XVI secolo. Ak-Saray – “Palazzo Bianco”, la residenza estiva di Tamerlano, i resti del portale gigantesco alto 38 metri, in origine 70 m. Moschea Kok-Gumbaz – “cupola blu” e Dorut Tilovat – “casa della meditazione”, la grande moschea del venerdì fu ultimata da Ulugh Beg nel 1437 in onore del padre Shakh Rukh, quartogenito di Tamerlano. Complesso di Khazrati-Imom, poco più a est della moschea Kok-Gumbaz sorgono i pochi malconci resti di mausoleo, chiamato Dorus Saodat – “magazzino del potere”, il quale Tamerlano terminò nel 1392. Pranzo in ristorante locale.
Nel pomeriggio successiva partenza per Samarcanda, una delle città più antiche del mondo, fondata circa nel 700 a.C., divenne la capitale della satrapia Sogdiane dell’impero Achemenide. Dopo l’arrivo sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
(ci sono due opzioni per la giornata №5)
Prima colazione in albergo. In prima mattinata la visita della madrassa di Chor Minor “quattro minareti” (1812), costruita copiata dall’ingresso della città di Haydarabad in India. La visita di Sitorai Mokhi Khossa, la residenza estiva dell’emiro di Bukhara. Partenza per Samarcanda con auto. Durante il tragitto sosta a Gijduvan (48 km). Si visita il museo e la casa di Abdulla Nazrullaev la famiglia dei ceramisti nella 6° generazione. Maestro dimostra il processo di fabbricazione di ceramica, nel suo museo privato racconta delle varie scuole di ceramica centroasiatiche e le loro caratteristiche. Nel loro negozio rappresentato dalle opere di diversi pezzi dell’artigianato (ceramiche, ricami, ecc.) si può fare delle compere. Il pranzo a casa del ceramista.
Dopo aver visitato la casa-museo di ceramista il pranzo continuazione del viaggio. Lungo percorso La sosta a Rabati-Malik: visita dei resti di un caravanserraglio del XI sec. che fu costruito lungo La Via Della Seta e si visita anche il Sardoba del XIVsec, un’cisterna d’acqua lungo la Via della Seta che si trova di fronte al caravanserraglio. Dopo l’arrivo a Samarcanda sistemazione in albergo. La cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.
Prima colazione in albergo. In prima mattinata la visita della città di Samarcanda, una delle città più antiche del mondo, in grado di prosperare per la sua posizione lungo la Via della Seta, la maggiore via commerciale di terra tra Cina e Europa. Fondata circa nel 700 a.C., era già capitale della Satrapia Sogdiane sotto gli Achemenidi di Persia. La visita si comincia dal mausoleo di “Guri-Emir” (dove si trova la tomba di Tamerlano (XIV – XVsec.) costruito per il nipote prediletto di Tamerlano Mukhammad Sultan. In seguito sono stati aggiunti le tombe degli altri temuridi, dei figli di Tamerlano – Miranshakh e Shakhrukh, e del nipote astronomo di Tamerlano, Ulugbek. Visita della piazza Registan – “luogo sabbioso”, la piazza principale di Samarcanda con la madrassa di Ulugbek, la madrassa di Sher-Dor – porta dei leoni (XVIIsec.), la madrassa di Tilla-Kori – lavorata con l’oro, con la sua splendida cupola decorata, le mura, e il mikhrab di un’unica bellezza rispetto ad altri famosi monumenti dell’Asia Centrale.Pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio visita della moschea cattedrale Bibi-Khanum, costruita dalla moglie di Tamerlano (XIVsec.). e il mercato Siab bazar. La visita della fabbrica della carta di seta situata a 10 km fuori di Samarcanda. L’intero processo della fabbricazione della carta usando delle tecnologie antiche per capire come si produceva la carta durante i tempi dei nostri antennati. Cena in ristorante locale. Pernottamento in albergo.
Prima colazione. La continuazione delle visite con l’osservatorio di Ulugh Beg – grande astronomo, scienziato, governatore e nipote di Tamerlano. La visita del museo archeologico situato nella parte antica di Samarcanda chiamata Afrasiab. Visita della necropoli di Shakhi Zinda – del Re vivente, uno dei più belli complessi dell’Oriente senza il quale è difficile immaginare lo splendore archittetonico di Samarcanda. Pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio un paio di ore libere per aquisti oppure per fare una passeggita attorno alla piazza Registan. Verso le ore 4 del pomeriggio partenza per la stazione ferroviaria di Samarcanda per prendere il treno ad alta velocità Afrasiab per Tashkent. Dopo l’arrivo sistemazione in albergo. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per volo del Turkish Airlines per Istanbul.
*** FINE DEL NOSTRO SERVIZIO ***