Programma di 8 giorni e 6 notti
Ritrovo dei partecipanti e trasferimento con pullman privato all’aeroporto di Milano Malpensa. Partenza col volo di linea diretto delle ore 21.15 con arrivo alle 05.45 a Urgench. Pasti e pernottamento a bordo.
All’arrivo a Urgench, trasferimento a Khiva e sistemazione in hotel con una breve pausa di riposo in hotel. Si iniziano le visite della città di Khiva, la più antica e meglio conservata cittadina sulla Via della Seta. La madrasa di Mohammed Amin Khan, il mausoleo di Pakhlavan Mahmud, l’eroe popolare e il santo patrono di Khiva. La madrasa Islam Khoja, la moschea del venerdì – Juma, interessante per le sue 213 colonne di legno alte 3,15 m., in stile arabo. Pranzo. Proseguimento della visita con la Casa di Pietra (Tosh Howli), la Madrasa Allah Kuli Khan, il bazar e il caravanserraglio. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo HY 052 alle ore 10.10 per Bukhara. Arrivo previsto alle ore 11.10 e trasferimento in città. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio inizio della visita della città con la fortezza Ark, una città nella città, antica quanto Bukhara, casa dei governanti di Bukhara per quasi un millennio; la moschea Bolo Hauz e il mausoleo Ismoil Samani, costruito nel 905: è una delle costruzioni più eleganti di tutta l’Asia Centrale. Sistemazione, cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Al mattino completamento della visita, si potranno vedere: il complesso Poi-Kalon con la madrasa Mir-I-Arab e la moschea Kalon Juma e il minareto Kalon “ grande”. Le cupole commerciale: Toqi Zargaron, Toqi Telpak Furushon e Toqi Sarrafon, la moschea Magok-i-Atori, il complesso Lyabi Khauz con la madrasa Nadir Divanbegi, costruita nel 1630, la Madrasa Kukeldash, una delle più grandi scuole islamiche dell’Asia Centrale. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio proseguimento delle visite con il palazzo Sitorai Mohi Hosa (XIX-XX sec.), costruita dagli ultimi emiri di Bukhara. Cena con lo spettacolo folkloristico in una delle madrasse trsformate nel ristorante. Pernottamento in albergo.
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per Samarcanda (430 km) via Shakhrisabz – città natale di Tamerlano, situata in una piccola valle circondata dai primi contrafforti delle montagne del Pamir. Il suo nome significa “la città verde”, perché è abbondantemente circondata dal verde delle montagne, orti e numerosi giardini. I monumenti antichi testimoniano il plurisecolare sviluppo della città, in particolare del periodo sotto il regno di Tamerlano e della dinastia dei Timuridi, nel XV e XVI secolo. Dopo l’arrivo pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio la visita della città: si visitano i resti dell’Ak-Saray – “Palazzo Bianco”, la residenza estiva di Tamerlano, i resti di un gigantesco ingresso alto 38 metri, anche se in origine doveva essere di 70 m. Moschea di Kok-Gumbaz – “cupola blu” e Dorut Tilovat – “casa della meditazione”, la grande moschea del venerdì fu ultimata da Ulugh Beg nel 1437 in onore del padre Shakh Rukh, figlio di Tamerlano. Complesso di Khazrati-Imom, poco più a est della moschea Kok-Gumbaz sorgono i pochi malconci resti di mausoleo di 70 metri per 50, chiamato Dorus Saodat – “seggio del potere e della forza”, che Tamerlano terminò nel 1392. Dopo le visite proseguimento del viaggio per Samarkanda. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della città, il mausoleo di “Guri-Emir” (dove si trova la tomba di Tamerlano (XIV – XVsec.) costruito per il nipote prediletto di Tamerlano Mukhammad Sultan. In seguito sono stati aggiunti le tombe degli altri temuridi, dei figli di Tamerlano – Miranshakh e Shakhrukh, e del nipote astronomo di Tamerlano, Ulugbek. Visita della piazza Registan – “luogo sabbioso”, la piazza principale di Samarcanda con la madrassa di Ulugbek, la madrassa di Sher-Dor – porta dei leoni (XVIIsec.), la madrassa di Tilla-Kori – lavorata con l’oro, con la sua splendida cupola decorata, le mura, e il mikhrab di un’unica bellezza rispetto ad altri famosi monumenti dell’Asia Centrale. La nicropoli di Shakhi Zinda – «il Re vivente», uno dei complessi più belli dell’Oriente, senza il quale è difficile immaginare lo splendore archittetonico di Samarcanda. Visita dell’osservatorio di Ulugh Beg – grande astronomo, scienziato, governatore e nipote preferito di Tamerlano. il museo archeologico delle antiche rovine Afrasiab di Samarcanda. Pranzo in un ristorante locale.
Nel pomeriggio visita della moschea cattedrale Bibi-Khanum, costruita dalla moglie di Tamerlano (XIVsec.). e il mercato Siab bazar. Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per Tashkent (320 km). Arrivo e pranzo in un ristorante locale. Visita della centro storico di Tashkent: la madrasa Kukeldash, il complesso Khast Imam, la moschea Tillya Sheykh, la madrassa Barak Khan, fondata nel XVI sec. da un discendente di Tamerlano, la moschea Tillya Sheykh, il mausoleo Kafal Shashi, tomba del poeta e filosofo dell’islam che visse dal 904 al 979, il bazaar Chorsu. Cena di arrivederci in un ristorante locale. Pernottamento in hotel.
Prima colazione. Al mattino visita della Tashkent moderna: la piazza Amir Temur, la piazza dell’Indipendenza, la piazza presso il teatro Alisher Navoi, completato nel 1947 dai prigionieri giapponesi, il museo delle Arti Applicate ed infine visita di alcune fermate della metro. Pranzo in un ristorante locale. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea alle ore 16.00 con arrivo alle 19.55. Arrivo all’aeroporto della Malpensa e trasferimento con pullman riservato nelle rispettive località di origine.
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